Non molte persone si mettono in cammino con l'intenzione di percorrere l'intera VIa Francigena: da Canterbury, in Inghilterra, a Roma, 1900 km di cammino richiedono tempo, preparazione, determinazione e soprattutto molta fiducia in sè stessi.
Ad Aprile, Joan è partita dall'Australia alla volta dell'Inghilterra per iniziare il suo viaggio di 5 mesi verso Roma. Non solo, ma ha deciso di affrontarlo con un'ulteriore sfida: percorrerlo in gran parte da sola!
Siamo stati felici di aiutarla con tutta la logistica, prenotarle le strutture di accoglienza e trasportare il suo bagaglio - e ci siamo spesso chiesti come stesse procedendo il suo epico viaggio.
Per questo abbiamo deciso di intervistarla dopo l'ingresso in Italia dalla Svizzera - il terzo e quarto paese percorsi nel suo viaggio.
Joan, ammiriamo moltissimo te la tua decisione di affrontare questa sfida! Prima di tutto, cosa ti ha portato a decidere di percorrere la Via Francigena?
Ho sempre viaggiato molto e negli ultimi 15 anni ho percorso alcuni cammini in Francia e Spagna. Negli ultimi 12 mesi ho capito di aver bisogno di una sfida - era il momento di uscire dalla comfort zone! Ho trovato il tempo da dedicare al cammino, ed eccomi qui. Ho scelto la VIa Francigena perchè avevo già sperimentato con successo alcuni cammini auto guidati e sapevo di avere quello che serve per affrontare un viaggio molto più lungo.
Questo è il tuo quinto cammino - cosa ti piace così tanto dei Cammini?
E' una passione di famiglia. Qualche anno fa mio padre è andato in pensione all'età di 80 anni e ha deciso di celebrare con un cammino - da lì ha avuto inizio questa passione. Ne ho fatto uno anche io, e poi mia sorella, e poi ho coinvolto anche i miei figli.
Mia figlia mi ha chiesto di farne uno all'età di 14 anni, quando la scuola la stava mettendo un po' in difficoltà: abbiamo percorso insieme la Via de la Plata, e poi ovviamente anche mio figlio ha voluto provare e abbiamo percorso insieme il Cammino del Nord. Infine, mia figlia maggiore era determinata a percorrerne uno prima di avere figli.
Ogni cammino è stato diverso, ma a suo modo meraviglio. Lungo il Camino de Puy mi sembrava di essere Belle della Bella e la Bestia - castelli e campanili, e mercati, panifici e pasticcerie dappertutto!
Sono sicura che alcune persone si stiano domandando com'è trascorrere così tanto tempo da soli, in particolare da donna che viaggia da sola. Puoi raccontarci qualcosa?
In effetti essere da sola è stato molto più difficile di quanto pensassi - in particolare in Francia, dove il percorso della VIa Francigena attraversa territori molto rurali, senza molte persone intorno.
Non mi sono mai sentita in pericolo, ma ho trovato stranamente difficile sedermi al ristorante da sola - soprattutto all'inizio! Ora mi rendo conto che la cosa non mi disturba più, nè mi ritrovo a pensare a cosa pensa la gente. Me ne sto seduta a mangiare e fare i miei cruciverba. Forse sono diventata più coraggiosa!
Il percorso varia molto una volta superati i confini tra paesi?
Assolutamente, diventa completamente diverso. Ho camminato in Inghilterra solo due giorni, e poi la Francia è meravigliosa - foreste, campagne, campi coltivati e poi le montagne. Chi valuta di seguire le mie orme deve tener presente che questa parte è molto selvaggia - a volte non si trova nemmeno un villaggio lungo il percorso! SloWays mi aveva avvisato, ma ovviamente ritrovarsi nella situazione è un po' diverso e a volte è stato difficile. La Svizzera è diversa, con più villaggi e luoghi in cui fermarsi, sentieri perfettamente segnalati e naturalmente laghi e montagne!
Questi è il tuo primo viaggio con SloWays. Cosa ti ha portato a sceglierci?
Non ho mai percorso un cammino con un tour operator prima di questo, ma non ero molto sicura che il mio italiano e francese mi avrebbero aiutata nell'organizzare la logistica da sola. Inoltre sapevo che con un tour operator sarei stata supportata in caso di problemi. Avere gli hotel prenotati in anticipo e il bagaglio trasportato è stato fantastico - anche se ho portato il meno possibile e limitato il bagaglio a due cambi di vestiti e poco altro, il mio zaino è troppo pesante per camminarci tutto il giorno - specialmente con questo caldo.
Cosa suggeriresti a qualcuno che percorre la Via Francigena per la prima volta?
Porta un bagaglio molto leggero - ancora meno di quello che pensi, e soprattutto una mente aperta!
Percorrere un cammino è un'esperienza molto profonda. Trovi che ti stia in qualche modo cambiando?
All'inizio del viaggio ascoltavo podcast tutti i giorni, ma ho smesso subito. Preferisco il suono degli uccellini e della foresta, qualcosa che non ho mai sperimentato. Ho una mente così attiva che spegnerla e badare soltanto a quello che mi sta intorno è qualcosa di molto diverso a quello a cui sono abituata.
Stai lasciando la Svizzera - qual'è stata la tua parte preferita del Cammino fino ad ora?
Il percorso da Bourg Sant Pierre al Colle del Gran San Bernardo è stato semplicemente meraviglioso. E ancora meglio - ho incontrato una cara amica irlandese che sta a sua volta percorrendo la VIa Francigena. L'ho incontrata casualmente - ero caduta pochi chilometri prima e la cosa mi aveva un po' abbattuto, quindi avevo davvero bisogno di qualcosa che mi risollevasse il morale. Lei mi ha molto incoraggiato, ho continuato e sono stata estremamente felice di averlo fatto.
Inoltre ogni singola tappa Svizzera è stata un'esperienza gastronomica incredibile! In alcune parti della Francia è stato un po' più difficile perchè la scelta non era sempre molto varia, mentre in Svizzera sì e questo me l'ha fatta apprzzare ancora di più.
E la peggiore?
Sto trovando la APP un po' complicata nell'orientarmi all'interno dei villaggi - ad esempio se ho bisogno di trovare la stazione, ma ho sempre contattato sloWays e mi hanno prontamente supportato. E' decisamente una mia limitazione, non sono il massimo con la tecnologia. Mio figlio di 25 anni ora sta camminando con me e se ne occupa lui!
Sei sul cammino da Aprile, qual'è stato il tuo momento preferito?
Ho incontrato persone straordinarie, e la gentilezza e l'umanità mi hanno profondamente commossa.
Mi ofiglio si è unito a me nelle ultime due settimane ed è stato meraviglioso. Probabilmente ora è stanco di avermi attorno, ma l'ho adorato. Oggi ha messo per la prima volta le cuffie, ma fino ad oggi nessun bisogno!
Sei emozionata all'idea di arrivare a Roma?
Si, sono stata a Roma 5 volte. Ogni Australiano che finiva la scuola un tempo andava in Europa come sorta di rito di passaggio. Arrivare a Roma sarà un traguardo incredibile, non vedo l'ora!!
Joan sta percorrendo l'intera Via Francigena italiana.
Offriamo anche la Via Francigena divisa in viaggi più brevi, di una settimana circa, anche combinati per rendere il viaggio della lunghezza che desideri.
Puoi anche percorrere l'intera Via Francigena in bicicicletta (24 giorni) oppure in viaggi più brevi come la Via Francigena da Siena a Roma, in 9 giorni.
Ecco tutti i nostri viaggi sulla VIa Francigena: Scoprili qui!
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