Sostenibilità è una parola che ormai ci arriva come svuotata dal suo importantissimo significato originale: forse perché viene ripetuta spessissimo, forse perché ci sembra innaturale dover ribadire che stare attenti al nostro impatto ecologico sul pianeta è ormai questione prioritaria.
Per questo, nel creare un nuovo blog su questo argomento, abbiamo cercato di essere estremamente pratici e darti qualche consiglio su come essere più sostenibili in modo assolutamente materiale e concreto, ma allo stesso tempo distaccandoci un po’ dai soliti consigli: perché è davvero arrivato il momento dell’azione, ed è giusto che ognuno di noi faccia la sua parte - come vedrai, può essere facile, naturale, e piacevole!
Se puoi, valuta di partire in un periodo dell’anno il più possibile lontano dall’estate. Prima di tutto perché sono le stagioni migliori per camminare: fare un viaggio a piedi in primavera ed autunno fa sì che possiamo goderci il percorso al meglio delle sue possibilità, senza caldo opprimente o folle lungo il cammino. Anche gli altri mesi, come gennaio o dicembre, possono essere ideali per partire - basta scegliere il percorso giusto. Un viaggio a piedi può essere una piacevolissima fuga alla ricerca del caldo durante l’inverno! Se hai a disposizione solo le vacanze estive, valuta mete meno conosciute, come ti suggeriamo nel prossimo punto.
Il bello di viaggiare a piedi lungo i cammini d’Italia ed Europa è certamente la possibilità di scoprire territori meno battuti dai grandi flussi turistici: l’entroterra, i borghi, i territori che normalmente non vengono menzionati o inclusi nelle guide di grande distribuzione. Scegliere una meta meno battuta per il tuo viaggio significa prima di tutto decentralizzare i flussi turistici, ma anche contribuire all’economia di un’area in crescita. Inoltre, ti garantiamo che l’esperienza sarà ancora migliore: incontrerai un’accoglienza genuina e calorosa.
Un altro modo per sostenere l’economia locale è sicuramente quello di acquistare dai piccoli produttori (in viaggio e a casa!). Se puoi, evita le grandi catene e i supermercati e compra il pranzo in un alimentari del paese, o scegli i regalini da portare a casa nei negozietti di artigiani o agricoltori locali. È un modo semplice per sostenere la meta della tua vacanza, ma anche per interagire con le persone locali e scoprire di più sulla cultura del luogo in cui ti trovi. Porterai con te qualcosa di locale, creato o coltivato con passione.
Un altro modo semplice e piacevole per viaggiare più “profondamente” è gustare la cucina locale in ogni sua forma. Viaggiando, si tende spesso a cercare il familiare e conosciuto, ma è molto bello provare a “mettersi alla prova” con le abitudini e tradizioni locali. Mangiare le ricette tradizionali di una regione è uno dei modi più diretti per scoprire cosa si coltiva, come viene preparato e cosa si tramanda. Si sa che mangiare insieme rafforza i legami, e una cena in un’osteria a fine giornata di cammino è il modo perfetto per concludere una bella giornata.
Viaggiare più consapevolmente passa anche per quanto di un luogo si decide di conoscere. Ti suggeriamo di approcciarti ai luoghi e alle persone che vedrai con rispetto e curiosità, di fare domande per capire meglio, di informarti su fonti diverse per comprendere la storia e l’identità dei luoghi che visiterai. Interagire con i luoghi e chi li abita è il modo migliore per acquisire consapevolezza, costruire ricordi, e fare incontri memorabili.
Non solo sostenibile, ma anche rigenerativo: un viaggio può non solo non lasciare un’impronta sul territorio, ma migliorarlo. Scegliere di supportare un’iniziativa locale, prendere parte a una giornata di volontariato o fare una donazione a un’associazione locale sono solo alcuni esempi di come puoi contribuire positivamente al luogo che ti ospita.