La Valle del Lys è la più lunga della Val d’Aosta. Percorrerla verso nord significa scoprire luoghi incantati e villaggi antichissimi nella splendida cornice del Monte Rosa.
Sorprendetevi al mutare del paesaggio, dai vigneti del fondovalle fino a raggiungere le nevi perenni del ghiacciaio.
E’ un viaggio alla scoperta di un tesoro, un patrimonio naturale tanto prezioso quanto fragile.
La partenza di questa avventura è a Fontainemore, a breve distanza da Pont Saint Martin (quest’ultima è raggiungibile con la ferrovia – su richiesta un transfer può portarvi da lì al primo alloggio). Già al vostro arrivo in agriturismo potrete apprezzare l’aria frizzantina della Valle del Lys, passeggiando ne boschi attorno la struttura. Non perdetevi il formaggio caprino prodotto in loco.
Dopo una bella colazione, il cammino inizia con il sentiero che vi porta alla montagna del Mars, spartiacque fra il Piemonte e Valle D’Aosta. Il percorso attraversa foreste e campi, prima di immergersi in un paesaggio più selvaggio di laghi alpini incastonati fra picchi lucenti. Cercate di intravedere il rifugio nella vallata di granito! Se una volta giunti al rifugio siete curiosi di esplorare maggiormente la zona, chi vi ospita saprà consigliarvi tutte le migliori opzioni possibili.
NOTA IMPORTANTE: Portatevi un ricambio di abiti comodi e il necessario per la notte a La Barma, dato che il trasporto bagagli oggi non è possibile, ritroverete il vostro bagaglio il giorno successvo nel prossimo alloggio.
Se il tramonto è magia, l’alba vista da quest’altezza è uno spettacolo ancora ancora più prodigioso. Se vi siete svegliati così presto, sarete pronti per camminare per il percorso montagnoso che attraversa il Colle della Vecchia: è un tratto non agile per cui preparatevi ad affrontare molti dislivelli. Tuttavia, se volete prendervela comoda, c’è una opzione più agevole ma ugualmente piacevole che discendendo vi porta ad Issime attraverso vari villaggi. Da Issime un breve transfer vi condurrà alla struttura dove pernotterete, a la Gruba.
Oggi vi aspetta il Vallone del Loo, in una tratta punteggiata dalle piccole casupole in pietra nate per ospitare animali, in parte restaurate come alloggio per camminatori. In una atmosfera ammantata di pace e tranquillità scenderete verso la valle di Grassoney, per poi scollinare dall’altro lato (con transfer opzionale se richiesto) fino a Cialvrina. Qui potrete godervi viste mozzafiato sull’imponente Monte Rosa, così chiamato per la particolare sfumatura della sua componente granitica.
Questa è proprio “la tappa del Monte Rosa”, in quanto questa montagna ci guiderà come la stella polare. Attraverserete alpeggi dove pecore e mucche pascolano placidamente. La cultura e le tradizioni Walser sono una caratteristica tipica di quest’area. Si tratta di una antica popolazione nomadica di origine germanica stanziatasi qui nel medioevo grazie alla loro abilità nell’allevamento. Il Rifugio Alpenzu, dove pernotterete, è uno degli esempi migliori della loro architettura tipica. Chiedete di visitare il loro tradizionale forno a legna “sociale”!
NOTA IMPORTANTE: Portatevi un ricambio di abiti comodi e il necessario per la notte ad Alpenzu, dato che il trasporto bagagli oggi non è possibile, ritroverete il vostro bagaglio il giorno successvo nel prossimo alloggio.
La tappa di oggi ha una difficoltà più moderata: raggiungerete il rifugio Orestes a circa 2600 metri di altitudine. Avete due opzioni: potete prendere la cabinovia fino Gabiet e camminare per circa un’ora e mezzo fino al rifugio, oppure seguire l’intero percorso senza accorciare con la cabinovia. Nel rifugio potrete assaggiare cibo saporito, ma solo vegetariano e vegano.
NOTA IMPORTANTE: anche oggi non è incluso il trasporto bagaglio, per cui portatevi il ricambio e il necessario per la notte.
Oggi raggiungerete le pendici del “gigante rosa”: qui gli alpinisti iniziano la loro ascesa alla famosa Capanna Margherita, o alla famosa cresta del Lyskamm. Voi invece camminerete fino al Colle Salza (2800m) per poi scendere verso Staffal/Anderbatt nella valle del Lys, un ottimo punto per maestose vedute sul ghiacciaio. I camminatori più in gamba possono anche raggiungere “Alta Luce”, un punto panoramico a 3200, per una prospettiva ancora migliore.
I nostri servizi terminano dopo la colazione, almeno che non abbiate prenotato servizi extra o notti aggiuntive. Per tornare al punto di partenza di Fontainemore, potete prendere un bus (o un transfer aggiuntivo)
La quota comprende
· pernottamenti in camera doppia (con bagno in comune) in rifugi, B&B e agriturismi con prima colazione
· trasporto bagagli (tratte Fontainemore-Gruba, Gruba-Cialvrina, Cialvrina-Anderbatt)
. Transfer da Fontainemore all’agriturismo Le Soleil
. Sette cene (tutti i giorni)
· Descrizioni dettagliate del percorso, mappe, tracce GPS e App
· assicurazione medico-bagaglio
· supporto telefonico 24h su 24
La quota non comprende
· viaggio per raggiungere le località di arrivo e partenza
· i pranzi e le cene, salvo dove diversamente indicato
· le visite e gli ingressi - le mance
· gli extra di carattere personale
· eventuali tasse di soggiorno
· tutto quanto non specificato sotto la voce “la quota comprende”
Servizi aggiuntivi
Si possono richiedere oltre ai servizi compresi nella quota
· supplemento camera singola
· supplemento mezza pensione
· eventuali transfer per arrivare alla località di partenza o per ritornare dal punto di arrivo, che potranno essere quotati su richiesta