Oggi si cammina in una fiaba: potrai intuire la bellezza del cammino che ti attende oggi fin dal luogo in cui verrai lasciato al termine del breve transfer mattutino - le Sorgenti Maira, luogo fatato di grandi prati e laghetti artificiali, animato solo dal suono dell'acqua limpidissima.
Da qui inizia il Sentiero Frassati: l'itinerario cela sorprese continue - dai profondi laghi di montagna ai bunker che Mussolini costruì al confine con la Francia, dagli antri e caverne che si aprono nella roccia carsica delle ampie pareti verticali ai boschi fitti e profumati di Pino Uncinato, molto raro a queste latitudini.
Il percorso è tanto suggestivo che ti sembrerà di poter scorgere tra gli alberi le figure piccole e furtive dei Sarvanot: si tratta degli gnomi che secondo la tradizione locale abitano questi boschi, osservando i viandanti di passaggio. Sono burberi e schivi, ma non temere - in caso di necessità, intervengono in aiuto dei camminanti in difficoltà.
Il percorso si conclude alle sorgenti, da dove potrai tornare al tuo alloggio.