Istria: dai castelli al mare - 7 giorni

Arrivo nella famosa cittadina di Motovun, che domina l’Istria centrale dall’alto di un colle. Il vostro hotel è nella piazza principale, nel punto piùalto della città. Dal giardino avrete una vista meravigliosa su tutto il verde circostante. Una volta sistemati nel vostro alloggio, potete rilassarvi nella piscina oppure esplorare le antiche viuzze acciottolate.

La valle del Kaldir, ai piedi di Motovun, è rinomata per la sua frutta: durante il vostro cammino attraverserete meleti, coltivazioni di pere, pesche, ciliege. Lungo il sentiero incontrerete vari santuari e piccolissimi paesini. Una cresta più elevata vi offrirà viste della cima del monte Ucka, con il mare sull’altro lato. Trovate un buon punto per il picnic fra gli olivi, mentre potrete osservare avvoltoi o picchi. A fine tappa, una salita abbastanza ripida vi riporterà a Motovun.

Oggi scenderete da Motovun verso la valle del Kaldir, per poi salire attraverso un sentiero tortuoso nel bosco pieno di fiori selvatici. Incontrerete vari piccolissimi villaggi che dall’alto guardano sul fiume Mrna. Ripercorrete le orme di mercanti e viaggiatori medievali nella tranquillità circostante, fra rintocchi di campane e il cinguettare dei passeri. In lontananza scorgerete Sovinjak, un paese-bomboniera di soli 29 abitanti.

Oggi inizierete il cammino passando per i bagni termali di Istarske Toplice, dove potete optare per una sosta relax. Le sue acque calde contengono numerosi minerali curativi, fra cui lo zolfo, usato dai locali sin dalla antichità. Una volta ripartiti, per superare la formazione rocciosa che sovrasta le terme, seguirete un sentiero di Via Crucis con le canoniche 14 stazioni. Una volta arrivati sulla cima, la vista è grandiosa. Il percorso che riporta a Sovinjak è su piccoli sentieri che incrociano vari villaggi.

I primi 3 km della tappa odierna sono su tranquille strade asfaltate, per raggiungere Sveti Donat. Da qui, si abbandona l’asfalto e ci si avventura verso un’area remota. A Kozari potete fermarvi a un konoba (ristorante) locale prima di continuare nel bosco. Dopo una discesa abbastanza ripida raggiungerete un sentiero ben segnato che porta ad Hum, ufficialmente riconosciuto come il paese più piccolo del mondo. Ha le propria mura difensive, la sua chiesa e il suo cimitero. Hum è famosa per la sua biska, un tradizionale brandy che da 2000 anni viene fatto con lo stesso metodo tradizionale. Sul percorso troverete un altro villaggio minuscolo, Kotli, che ha un totale di 1 residente. Fermatevi al piccolo bar, quando è aperto!

L’ultima tappa del cammino inizia con un transfer al Passo Poklon (922m) nella parte più alta del Parco Nazionale di Ucka. Con buone condizioni meteorologiche potete salire alla cime del Monte Vojak (1401m) per una vista mozzafiato, anche se purtroppo per una parte la vista è ostruita.

A Poklon iniziate la lunga discesa verso il Mare Adriatico, prima su sentieri angusti e talvolta ripidi fra le faggete, poi anche fra paesi. Il sentiero offre molti punti panoramici sull’Adriatico e su isole come Krk e Cres. Una volta arrivati al livello del mare si segue un sentiero costiero lungo calette, ed eleganti ville storiche risalenti al periodo dello splendore Austroungarico. Finalmente Opatija! Esplorate il centro scoprendo l’affascinante storia moderna di questa città, identificando le tracce delle molte culture che qui si sono succedute: quella illirica, romana, italiana, croata.

Festeggiate la conclusione del vostro viaggio con una cena memorabile in uno dei ristoranti vicino al porto.

I nostri servizi terminano dopo la colazione, almeno che non abbiate richiesto servizi aggiuntivi.